Non solo ciclismo e non solo le ricchezze toscane (dalla storia all’arte, dal paesaggio ai sapori): un altro elemento pregnante della Gran Fondo Strade Bianche sarà la solidarietà. Nel solco di quanto già fatto quest’anno, anche per l’edizione 2018 verrà riproposto il Charity Program, realizzato in sinergia con Rete del Dono, piattaforma di crowdfunding per la raccolta di donazioni online a favore di progetti d’utilità sociale ideati e gestiti da organizzazioni non profit.
Obiettivo dell’edizione 2018 sarà il sostegno alle donne vittime di violenze fisiche e morali: l’iniziativa #Donnachiamadonna contribuirà alle iniziative dell’omonima associazione senese che da oltre vent’anni, attraverso il suo centro antiviolenza, offre accoglienza, protezione e sostegno alle donne che hanno vissuto violenza fisica, sessuale, psicologica ed economica, aiutandole a uscire dalla violenza per riconquistare la propria autonomia e autodeterminazione.
Il binomio ciclismo/donne non poteva che avere un’adeguata testimonial e l’ha trovata in un personaggio di eccezione come Elisa Longo Borghini, Campionessa Italiana in carica sia su strada che a cronometro (titoli conquistati a Ivrea e a Caluso nel mese di giugno), nonché vincitrice dell’edizione 2017 della Strade Bianche.
Elisa, piemontese di Ornavasso, classe 1991, ha concluso da poco la sua settima stagione nella categoria Élite, che le ha regalato grandissime soddisfazioni: oltre ai citati successi del 2017, meritano di essere ricordati il bronzo mondiale a Limburgo nel 2012, quello olimpico a Rio de Janeiro lo scorso anno, il Giro delle Fiandre 2015 e altri due titoli nazionali a cronometro. Quest’anno si è piazzata seconda nella classifica finale del Giro Rosa, alle spalle dell’Olandese Anna van der Breggen
Partecipare al Charity Program è facile: è sufficiente attivare una colletta online su Rete del Dono. Chi raggiungerà almeno 250 euro di donazioni avrà l’onore di partecipare alla Gran Fondo Strade Bianche con un pettorale di prima griglia e maglia tecnica ufficiale dedicata.