percorso

Percorso

2 percorsi entrambi con partenza e arrivo a Siena.
Il percorso lungo coincide con quello della gara Women Élite.
Il percorso corto coincide con il primo fino a Murlo dove si separa verso destra con un settore sterrato e una discesa fino a Monteroni d’Arbia.
Gli ultimi chilometri sono gli stessi per entrambi i percorsi.

Gran Fondo: 142.5 km di cui 54.7 km di sterrato, dislivello 2.250 m, dislivello (sterrato) 1285 m

Medio Fondo: 86.8 km di cui 21.6 km di sterrato, dislivello 1.350 m, dislivello (sterrato) 545 m

altimetria planimetria

Tracce GPX Tracce KML Cronotabelle

Gran Fondo – 142,5 Km
54,7 km di Strade Bianche
Dislivello 2.250 m
Dislivello (sterrato) 1.285 m

Percorso in gran parte coincidente con la gara Women Élite, molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato e con la grande novità del settore più difficile e più famoso: Monte Sante Marie intitolato a Fabian Cancellara con pendenze sia a salire che scendere sopra il 15%. Sono presenti circa 55 km di strade sterrate (38.4% del percorso) divise in 10 settori (alcuni “inediti” per le corse uomini e donne) con fondo ben tenuto, ben battuto, privo di incursioni erbose e con scarso brecciolino sulla superficie.
Partenza da Siena (zona Stadio/Fortezza Medicea), primi chilometri ondulati su asfalto per raggiungere, al km 11, il 1° settore sterrato (2.1 km) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima ascesa.
Pochi chilometri separano dal 2° settore (5.8 km), prima vera asperità della corsa con un breve tratto in leggera discesa e un lungo tratto in salita, a volte con pendenze attorno e oltre il 10%.
Si raggiunge quindi Radi dove si incontra il 3° settore (4.4 km) e subito dopo il 4° settore (6.4 km, in parte inedita) altimetricamente meno impegnativo che porta a Ponte d’Arbia dove si attraversa la Cassia per affrontare il nuovo settore di Serravalle, il 5° (10.7 km inedito). Questo settore termina a Monteroni d’Arbia. Qui inizia il 6° settore sterrato di San Martino in Grania (9.5 km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a curvoni che immette nuovamente nell’asfalto: Qui la novità: si gira a destra verso Asciano per poi superare il settore più impegnativo: Monte Sante Marie (11.5 km, il più lungo della corsa), prevalentemente in salita e caratterizzato da notevoli saliscendi, tra i quali vanno citati quelli in prossimità della località di Monte Sante Marie che raggiungono bruscamente sia in salita che in discesa pendenze molto elevate (fino oltre il 15%). Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, l’8° settore di soli 800 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra. Si ritrova poi l’asfalto a Vico d’Arbia e si supera, sempre su asfalto, Pieve a Bozzone.

Medio Fondo – 86,8 Km
21,6 km di Strade Bianche
Dislivello 1.350 m
Dislivello (sterrato) 545 m

ULTIMI KM
Gli ultimi km si snodano per la prima parte all’esterno dell’abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettifili collegati tra loro da ampie curve, prima in discesa e poi in leggera salita fino ai 2 km dall’arrivo dove viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%. A 900 m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata.
La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto.
Dai 300 m la strada è sempre in leggera discesa. Ai 150 m svolta a destra in via Rinaldini. Ai 70 m si entra nel Campo, ultimi 30 in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.